Pochi lo sanno ma oggi, oltre ad essere la festa dell’Assunzione in cielo di Maria Santissima, ricorre anche la memoria di San Tarcisio, giovane martire del III secolo e patrono di NET.
Secondo la tradizione, il giovane Tarcisio ebbe il coraggio di portare la comunione ad un gruppo di cristiani che erano prigionieri.
“A Roma nel Cimitero di Callisto, sulla Via Appia, ricordo di S. Tarcisio martire che, mentre proteggeva la Santissima Eucarestia, che una folla infuriata di pagani cercava di profanare, preferì essere lapidato a morte piuttosto che abbandonare le Sacre Specie ai cani” – Martirologo Romano.
Un’iscrizione del Papa Damaso dice: “Tarcisio portava i Misteri di Cristo, quando una mano criminale tentò di profanarli. Egli preferì lasciarsi morire massacrare, piuttosto che consegnare ai cani arrabbiati il Corpo del Signore”. Nella breve descrizione c’è dunque quanto basta per giustificare la gloria e la singolarità di questo Martire, eroicamente fedele al suo dovere, che era quello di impedire ai “cani arrabbiati”, di profanare quei misteri nei quali egli credeva, con certa fede, la presenza del Corpo e del Sangue di Gesù.
In occasione della sua festa presentiamo la sua vita a fumetti e anche in versione video qui di seguito: