Una serie di prodotti e idee da implementare per la catechesi dei bambini tra i 7 e gli 11 anni in vista del Giubileo del 2025 che si aprirà il prossimo 24 dicembre. Un modo per coinvolgerli rendendoli protagonisti dell’Anno Santo. È questa in sintesi la mission che si è data NET che, attraverso il sito-web dedicato www.giubileo25.net propone una serie di prodotti editoriali a tema Giubileo.
Il prodotto principale è un sussidio di 44 pagine a fumetti che include una storia a fumetti in con i personaggi della Banda di NET (già protagonisti del mensile Domenica NET, con il Vangelo della domenica a fumetti) in giro per Roma nel tentativo di salvare il Giubileo dalle mire del guastafeste Viz. Il sussidio prosegue con una parte di catechesi illustrata sull’Anno Santo, il pellegrinaggio a Roma, il tema “Pellegrini di speranza” e i temi ad esso legati presentati da papa Francesco nella bolla d’indizione.
Tra i prodotti anche dei maxi poster ideali per arredare gli ambienti dove si svolge la catechesi e anche due prodotti dedicati a Carlo Acutis, che verrà canonizzato proprio durante l’anno giubilare.
Spazio poi anche ad una serie di gadget e merchandising utili per feste e attività in parrocchia o anche per il tradizionale pellegrinaggio a Roma, in occasione dell’Anno Santo.
“Come sempre i nostri prodotti – spiega Jacopo Masiero, responsabile comunicazione e coordinatore editoriale di NET – si caratterizzano per essere tarati sui bambini di oggi, sui loro gusti, sulle loro sensibilità, con contenuti sviluppati a partire da esempi tratti dalla quotidianità dei più piccoli insieme alla scelta di illustrazioni accattivanti e un’impaginazione grafica fresca e modera, in grado di coinvolgere e mai annoiare”.
La proposta di NET (acronimo di Nuova Evangelizzazione per il Terzo Millennio), opera di apostolato promossa dal Movimento Regnum Christi, che da più di 10 anni sostiene le parrocchie e le diocesi italiane nel lavoro di formazione alle fede di bambini e catechisti, fa della formazione integrale il suo tratto caratteristico.
“Siamo convinti che solo occupandoci delle quattro dimensioni che compongono la persona umana (spirituale, umana, intellettuale ed apostolica) – spiega Emanuele Pica, direttore di NET – sia possibile formare oggi quelli che saranno gli adulti di domani. Ambiti come l’intelligenza emotiva per esempio, sono canali privilegiati per una formazione che sia in grado di rispondere alle esigenze dei bambini di oggi, che non sono quelli di 10 o 15 anni fa”.
